Non esiste “l’essere umano”. Gli esseri umani si distinguono dagli animali, tra l’altro, per la loro estrema mutevolezza e adattabilità.

A seconda della loro socializzazione e delle condizioni quadro, le persone possono essere molto amorevoli e altruiste, ma purtroppo anche odiose ed egoiste. Vogliamo migliorare le condizioni quadro e le possibilità di cooperazione, non cambiare le persone.

I bisogni fondamentali delle persone in tutto il mondo non differiscono di molto: mezzi di sussistenza sicuri, connessione e sviluppo libero. La stragrande maggioranza delle persone vuole semplicemente vivere in pace, con la famiglia, gli amici, l’ambiente e fare qualcosa di significativo.

Apparteniamo tutti alla famiglia umana!

Ogni essere umano sano è capace di compassione, nasce nella nostra culla. La compassione genera disponibilità, altruismo, considerazione, coesione, amore e felicità.

Purtroppo, ci sono malattie mentali che privano le persone della loro capacità di compassione. Queste persone sono comunque in grado di vivere e spesso possono giocare alla gentilezza. Come sostituto della compassione e dell’amore, spesso usano il riconoscimento e il potere. Queste persone malate di potere si trovano sproporzionatamente spesso in posizioni di potere. Si consiglia di prestare attenzione. Occorre evitare forti concentrazioni di potere, politico o economico.

Ci basiamo su contatti personali e paritari, gerarchie piatte, rafforzamento dell’economia regionale, aiuto e solidarietà reciproca.

La vita su questo pianeta ha superato alcune sfide e catastrofi. Questo è stato possibile solo grazie alla diversità della vita. Miliardi di esseri viventi diversi formano una rete flessibile e interagente. Non solo i sistemi biologici, ma anche quelli sociali diventano più sani, più belli e più stabili grazie alla diversità.

Ci impegniamo a preservare la diversità in natura (biodiversità) e nelle culture umane (diversità di opinioni, libertà di religione, modi di vita diversi).

„Tutto è collegato. Ciò che affligge la terra affligge anche i figli della terra. L’uomo non ha creato il tessuto della vita, ne è solo una fibra. Qualsiasi cosa facciate al tessuto, la fate a voi stessi.“
Capo Seattle

Ogni essere umano ha il diritto di decidere per se stesso come vuole vivere, purché ciò non limiti i diritti degli altri. Gli animali e gli esseri umani hanno vissuto auto-organizzati e senza comando centrale per milioni di anni – quindi è possibile.

La libertà è un importante diritto fondamentale. In tutte le costituzioni degli Stati a noi noti, la libertà è garantita. Per libertà intendiamo la libertà di scelta delle persone, non lo sviluppo sregolato delle multinazionali.

„Chi rinuncia alla libertà per ottenere la sicurezza, alla fine perderà entrambe.“
Benjamin Franklin

Rifiutiamo la guerra, la tortura e la violenza in generale per risolvere i conflitti. Tutte le armi nucleari, chimiche e biologiche devono essere distrutte e la ricerca su di esse deve essere interrotta immediatamente.

Ciò non significa, tuttavia, che accettiamo in silenzio le ingiustizie e gli abusi di potere. Ci sono molte possibilità di resistenza non violenta. 

Nei conflitti internazionali, la difesa sociale è una buona opzione.

I modelli e le menti sono, ad esempio, Mahatma Gandhi, Martin Luther King, Gene Sharp e Theodor Ebert.

Vogliamo convincere con argomenti chiari ed esempi di solidarietà e compassione.

L’uomo è un animale da branco. Abbiamo bisogno della comunità di persone amiche per sentirci bene. In quanto essere sociale, l’uomo vuole essere utile. Questo comportamento di aiuto è innato. Vogliamo facilitare la comunità e la solidarietà con questa rete.

Insieme siamo forti!

„Il mondo ha abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di tutti.“
Mahatma Gandhi

Le regole e le leggi sono fatte dall’uomo e quindi non sono mai perfette. Tuttavia, possono contribuire in modo decisivo alla pace sociale, al relax e al senso di sicurezza nella convivenza. La legge può – e deve – proteggere dalla tirannia e dal dominio spietato della violenza e del potere.

Riteniamo che le seguenti convenzioni siano un buon orientamento:

• La Dichiarazione Universale  dei Diritti Umani (Risoluzione 217 A (III) del 10.12.1948)
• Legge fondamentale per la Repubblica Federale di Germania (del 23 maggio 1949 (Gazzetta Ufficiale Federale pag. 1) – al 31.12.2019 (escluse le modifiche relative alla “pandemia” e ai 100 milioni di euro di crediti di guerra)
• La Costituzione della Confederazione Svizzera